Un appello “alla responsabilità e alla concretezza di tutte quelle forze ed associazioni che ritengono fondamentale chiudere, una volta per tutte, la disgraziata parentesi della sinistra al governo del capoluogo e che vedono nel centrodestra l’unico interlocutore per la rinascita di Viterbo, mettendo a tacere definitivamente dicerie ed illazioni”. A lanciarlo sono i Fratelli d’Italia che, alla luce delle voci e indiscrezioni relativi alle divisioni, “più o meno fondate”, all’interno del centrodestra viterbese in vista del 10 giugno, si autoattribuiscono il ruolo di “collante della coalizione”.
“Stiamo lavorando da tempo ad un progetto in grado di garantire solidità politica ed amministrativa a Viterbo, alla coalizione unita di centrodestra e ad un candidato sindaco che possa coniugare le varie istanze, amministrando al meglio una città che ora è in ginocchio – si legge in una nota -. Fratelli d’Italia Viterbo, sin dall’inizio, si sta adoperando per redigere il programma, cucire la coalizione ed individuare le migliori candidature. Lo stiamo facendo da tempo, coinvolgendo l’intera coalizione nazionale e le forze civiche che, con interesse, guardano al centro destra. Esattamente lo stesso ruolo di collante che, a livello nazionale, con grande pazienza, svolge Giorgia Meloni. Il bene della città prima di tutto, un programma concreto e realizzabile da una coalizione forte ed ampia. Presupposti indispensabili confermati, tra l’altro, nella riunione di ieri sera tenutasi presso Casa Tricolore. Nell’incontro, sia il circolo cittadino sia la lista dei candidati, hanno ribadito la necessità che FdI sia anima del centrodestra unito viterbese”.