C’era bisogno di un altro sito di informazione a Viterbo? Con tutta la roba che circola su Internet che necessità c’era di imbarcarsi in questa nuova avventura? Immaginiamo che siano queste le domande che stamattina si porrà chi avrà modo di leggerci, ma d’altra parte sono le stesse che ci siamo posti noi nel momento in cui abbiamo deciso di tentare questo esperimento.
E’ vero: la provincia di Viterbo è tra le più inflazionate d’Italia per siti di informazione, ma è anche vero che la maggior parte di essi offre quasi sempre sempre le stesse notizie, e ciò accade perché il nostro territorio, a dispetto di un’economia che si dice sia perennemente in crisi, è anche tra i più invasi dagli uffici stampa. E’ da qui, dagli scrittori di comunicati, un tempo anche detti veline, che parte l’informazione: un clic, un mail, se va bene una telefonata all’amico in redazione e lo stesso testo viene pubblicato da tutti, indistintamente, cosicché quella che sulla carta dovrebbe essere un’ampia gamma di offerte si rivela alla fine una marmellata insapore. Funziona così in tutti gli ambiti e i settori oggetto di informazione, tranne che per la politica: in questo caso infatti ognuno si regola a seconda delle proprie relazioni e il risultato, sotto gli occhi di tutti, è assai deprimente.
Noi de Il Viterbese non andremo a caccia di pubblicità, non la troverete su questo sito che verrà prodotto in autonomia e su base volontaria. Cercheremo di ristabilire una gerarchia delle notizie, che affronteremo senza la mediazione degli uffici stampa di questo o quello, in particolare senza l’intermediazione dei comunicatori al servizio dei politici. Non tutte le notizie hanno dignità di notizia e per questo selezioneremo quello che andremo a pubblicare nella certezza che la differenza non sta nella quantità, ma nella qualità.
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